giovedì 21 febbraio 2013

Tagliarsi le braccia per combattere meglio

Un pensiero veloce:
Stavo leggendo l'ennesima riflessione della minchia - pacata, per darsi un tono - di sinistra sul M5S, e si poneva l'accento tra le altre cose sul rischio di una "deriva autoritaria" dovuta alla figura di Beppe Grillo come unico leader (vedi sotto).
La patetica sinistra italiana si è fissata su tante cagate per anni nel tentativo fallimentare di demolire Berlusconi, ma ce n'è una che le si è ritorta particolarmente contro.
Siccome Berlusconi si comporta come un elemento alpha / come un leader e gli altri lo seguono, nel tentativo di attaccare lui a sinistra si sono messi ad attaccare "il leaderismo" in generale, ovvero tutto quello che abbia una leadership chiara e stabile. Ovviamente come è metodo standard dal 1945 l'argomento è che dietro una leadership forte potrebbe celarsi il fascismo, la dittatura, il dimogno!
Di Berlusconi dicono che i suoi partiti (FI e PdL)
  • sono fatti su misura e attorno alla sua persona
  • non hanno "demograzia interna" perché lui è leader indiscusso e non ci sono delle primarie stile PD
  • tutto ciò è fascista o premonitore di un fascismo futuro(1)
Di Grillo dicono esattamente lo stesso, ovvero
2. Chi decide in questa confusione come stabilire la direzione da prendere se non l'unico leader acclamato e necessario? (è il rischio di una deriva autoritaria) [leggi: fascista]
Insomma hanno attaccato il fatto di avere un leader stabile per attaccare Berlusconi (e ora Grillo).
Il risultato?
Hanno insegnato ai loro stessi elettori che avere un leader è male, e gli elettori hanno imparato la lezione così bene che ora la leadership di sinistra è irreversibilmente DEBOLE, EVANESCENTE ed ECTOPLASMICA.

Non esiste niente a sinistra - area PD - che si possa percepire come un leader, che attiri la massa autonomamente con il solo suo carisma, e non esisterà mai perché se ne sono privati da soli. Purtroppo gli umani sembrano funzionare davvero così, ovvero si aggregano dietro a figure carismatiche(2), e il risultato è che non si va da nessuna parte. Cioè, i segretari del PD in ordine sono stati: Veltroni, Franceschini, Bersani. C'è qualcuno tra loro che non vi ricordi irrimediabilmente la morte termica dell'universo? No che non c'è.

In pratica la strategia per sconfiggere Berlusconi è stata di decapitarsi. Complimenti, ottima mossa, sta pagando alla grande.



(1) 15 anni a ripetere che Berlusconi instaura una dittatura, e lui è lì che deve partecipare alle elezioni per poter governare. Che dittatura del cazzo, scusate.

(2) non vedo perché una cosa che ha funzionato per tutta la storia e che funziona per tutti gli animali sociali dovrebbe improvvisamente essere falsa dopo tipo un secolo scarso di democrazia

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