giovedì 11 giugno 2009

Tu vuò fa' l'americano

"Mr. President, you exhibit all the signs of a petty and cruel dictator, and so I ask you, why have women, members of the Bahá'í Faith, homosexuals and so many of our academic colleagues become targets of persecution in your country?
Why do you support well-documented terrorist organizations that continue to strike at peace and democracy in the Middle East, destroying lives and the civil society of the region? Frankly, and in all candor Mr. President, I doubt that you will have the intellectual courage to answer these questions, but your avoiding them will in itself be meaningful to us. I do expect you to exhibit the fanatical mind-set that characterizes what you say and do."

- Lee Bollinger, rettore della Columbia University ad Ahmadinejad


"Accogliamo con sentimenti di amicizia il leader di una grande nazione. Oggi abbiamo l'occasione per contribuire ad abbattere muri e costruire ponti. La Sapienza, sotto il mio rettorato, non ha l'inquisizione, permette a chiunque a parlare all'interno dell'ateneo. L'università è la palestra della ricerca, altri fanno politica, qui hanno diritto di parola tutti, soprattutto coloro che hanno competenze specifiche e le personalità.Lui verrà qui e dirà quello che vuole, poi verrà il turno degli studenti. Le domande sono assolutamente libere, non sono state sottoposte ad alcun controllo. Si potrà chiedere del petrolio, di quando finirà, degli sbarchi degli immigrati, anzi più saranno pungenti più sarò soddisfatto"

- Luigi Frati, rettore de La Sapienza di Roma a Gheddafi

poco dopo:
"Le domande degli studenti. Al momento delle domande degli studenti non mancano le provocazioni: "Abbiamo il massimo rispetto per il popolo libico e per gli africani - chiede un ragazzo - ma lei cosa intende per democrazia?". Chiedono: "Quando ci saranno libere elezioni in Libia?". E una studentessa, che si definisce "rappresentante dell'Onda", viene bloccata a metà del suo intervento, con gli addetti alla sicurezza che le tolgono di mano il microfono. " (fonte: Repubblica.it)

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