domenica 10 gennaio 2010

Bstrd!!!1!11

Tempo fa ho accennato a un fatto che oggi ho voglia di specificare: a me Inglourious Basterds non è piaciuto.

http://www.asiaenews.com/wp-content/uploads/2009/05/inglorious-bastards-poster.jpg

Non mi è piaciuto per una serie di ragioni, la prima delle quali è che mi ha lasciato un amaro in bocca incredibile all'uscita. Ho cominciato a intuire che non mi sarebbe piaciuto quando ho sentito la mia attenzione calare spontaneamente - e non solo per la presenza di Ilaria sulla poltrona accanto alla mia - in vari momenti che coprono la parte centrale del film, e con parte centrale intendo da immediatamente-dopo-l'inizio a appena-prima-della-fine.
Ora, poichè Tarantino è un regista rodato - e assumiamo che il suo mestiere lo sappia ormai fare - quelli a seguire saranno discorsi "di pancia" perchè è quella che ha brontolato per prima, aggiudicandosi così il diritto di condurre le danze.

Dunque. Non è normale subire cali dell'attenzione (o è meglio dire "dell'interesse") guardando un film che dovrebbe essere soprattutto d'azione, o che almeno si lasciava intendere come tale; e se non è un film d'azione allora ditemi voi che cos'è. Il punto è che il film rallentava mostruosamente per lunghi periodi, e questo non contribuisce a creare suspence, ma a creare noia. Che ne è dei combattimenti 100-contro-1 di Kill Bill? dove sono i massacri che il film e le parole dei Bastardi promettevano? Le scene di combattimento sono ridotte all'osso e quelle che ci sono sono così rapide e sollevano così tanta polvere e schegge che se stavate sbadigliando in quel preciso istante potete anche andare alla cassa a chiedere indietro i soldi del biglietto per quanto mi riguarda. Tantissimo bla bla bla. Roba da rimpiangere Indiana Jones e le sue scazzottate ariane (io invece rimpiango l'aereo auto-smitragliato da Sean Connery. È una scena che metterei in qualsiasi film:
"Oh no! sono partiti senza di me! sono completamente solo in casa!"
(cambio scena): SRATATATATAT!
"ehm... figliolo, ci hanno colpiti!".
Vi abbiamo presentato: "Mamma, menomale che ho perso l'aereo".
)
Mi sto impuntando particolarmente sulla questione dei combattimenti perchè questo si prevedeva essere un film cazzone a-la-Grindhouse ispirato a un film cazzone + un film semiserio. D'altronde è difficile se non superfluo trarre materiale "alto" da materiale "cazzone" imho, meglio spendersi per dare dignità a quest'ultimo. Inoltre vorrei ricordare che il titolo dice Inglourious Basterds, e mi aspetterei che questi facessero il loro sporco lavoro - invece di giocare a carte con i nazisti (sic) - come si richiederebbe a dei protagonisti degni di questo nome. Ma forse è proprio questo il problema: questo film sembra non avere protagonisti; e non ho ricontrollato i titoli di coda ma non mi stupirei se i personaggi fossero elencati in ordine alfabetico, perchè io non saprei proprio in quale altro metterli. I Bastardi non possono essere tutti i protagonisti perchè sono troppi e non sono sufficientemente caratterizzati o perlomeno spiegati: quando davanti a Hugo Stiglitz compare il nome in caratteroni da serial tv anni '80 ti parte l'adrenalina e aspetti che cominci una carrellata tamarrona sui Bastardi con tanti stop&go e funk burino in sottofondo, che mi spieghi uno ad uno come cazzo sono finiti lì dove sono, o almeno chi cazzo fossero prima di diventare degli scuoiacrucchi, e invece è un caso isolato - e ho capito che *spoiler* tanto dopo crepano quasi tutti, ma lasciamici affezionare cacchio, dopotutto il film dura più di due ore - insomma dopo la sua genesi più niente, si perdono nel vuoto, se ci sei ancora bene, sennò ciao, segui i cartelli verdi per l'uscita e se usi il bagno lascia una mancia. Ma se non sono loro i protagonisti, chi allora? l'attrice interpretata da Diane Kruger? Decisamente no, a meno che non si possa continuare un film così a lungo anche senza la protagonista (direi che è piuttosto la vittima sacrificale per la divinità del feticismo che anima Tarantino, vecchio porco).

http://stanzedicinema.files.wordpress.com/2009/12/inglourious-basterds-diane-kruger.jpg

Forse l'ebrea? Compare in maniera troppo frammentaria per aspirare a questo ruolo, e il suo personaggio passa da vittima a carnefice con la leggerezza di chi cambia gusto di gelato preferito. Forse il cacciatore di ebrei, Hans Landa? Mi piacerebbe che il protagonista fosse un nazista figo una volta tanto, ma lui è una pedina impazzita, non ha una storia, non ha una missione-della-vita oltre quella di fare il suo lavoro di SS fino a che non si presenta di meglio. Quindi? la palla a chi passa? a nessuno, questo è il fatto.

Un'altra cosa che mi ha colpito di questo film è la totale assenza di umanità. Sono privi di umanità i Bastardi che raccolgono gli scalpi dei nazisti e se ci vanno di mezzo i civili pazienza, è senza umanità l'ebrea che dà tutto alle fiamme con una risata malefica pretendendo altrettanto dal suo amore negro, sono senza umanità i nazisti per definizione, è senza umanità l'attrice che priva del padre un bambino appena nato, è senza umanità l'ufficiale tedesco che fa smitragliare gli ebrei prima ancora di averli trovati e strangola le persone a mani nude; in nessuno di loro compare un briciolo di umanità. Non è che io mi stia domandando ingenuamente "dove sono finiti i buoni?", quanto piuttosto "a che specie appartengono i personaggi?". Nessuno esita mai per un momento prima di uccidere, il che spinge il genere verso la fantascienza a mio parere. La questione è, grossolanamente: in una buona storia ci devono essere delle fazioni riconoscibili e caratterizzate in maniere opposte, sicchè possiamo divertirci a tifare per qualcuno. I Bastardi per quanto mi riguarda sono indistinguibili dai nazisti, e questo pone un grosso problema. Lo so, è un discorso infantile e si ferma a un livello di interpretazione superficiale, ma non credo Inglourious Basterds sia un film che si dà allo sperimentalismo sfrenato; quindi mi sento in diritto di esprimere disappunto: una buona sceneggiatura serve a prevenire il caos narrativo in cui tutti i personaggi si muovono nella stessa melma morale. Se tutti i personaggi sono moralmente/eticamente (non so mai quale termine usare, perdonate l'ignoranza) indistinguibili ci troviamo in un girone dell'inferno dantesco, e se non c'è qualcuno della caratura intellettuale di Dante a cavarne fuori qualcosa di buono (le storie dei dannati), ci resta impresso solo un turbine di carne animata.

Non capisco poi il senso di affastellare una quantità smodata di piani ad orologeria (niente di troppo elaborato a-la-Joker, per intenderci), uno sopra all'altro e tutti sovrapposti; alla fin fine tutti vogliono ammazzare tutti e c'è una sovrabbondanza di piani anzichè le classiche cose che vanno male e il porcocazzodatevidafaredaidaidaicheiltemposcade che ti tengono la suspence fino a due minuti prima della fine (adesso non mi pare il caso di demonizzare i clichè a prescindere, ecco): chiaro che c'è una buona probabilità che almeno uno vada a segno - anche per sbaglio, la statistica non guarda in faccia nessun regista. Insomma quello che si percepisce è la scontatezza, l'assenza di pezzi a incastro che facciano concepire lo svolgimento della storia come un puzzle che prende forma, solo tante cose a caso che poi tanto va tutto bene perchè siamo ammmerrigani e ci piacciono gli esblosivi più di quanto i petardi piacciano ai napoletani.

Infine restano alcuni aspetti collaterali che hanno contribuito a non farmi piacere il film, ma siccome mi sono già dilungato troppo li liquido brevemente: la colonna sonora mi è parsa genericamente fuori luogo, qualche tarantinata per poter dire "Hey! ma questo è un film di Tarantino!"; inoltre lamento una CRONICA mancanza di battute epiche, o dialoghi veramente sopra le righe. Ci rendiamo conto che non ho ancora fatto una citazione da questo film parlando? Non c'era nessuna battuta che meritasse una pagina apposita di wikiquote con gli stendardi a fianco del testo e i coriandoli di pixel che scendono dall'alto. Sono dannatamente deluso. Ho pensato che potesse essere un problema della traduzione italiana che potrebbe averle tagliate con l'accetta come ogni tanto sono soliti fare (c.f.r. The Big Bang Theory in italiano, blleaaah), però non so dire se sia così, non l'ho ancora riguardato in lingua originale. Tra l'altro ho letto in giro che così mi sono perso degli accenti fantastici, quindi probabilmente lo farò.

Dopo tutto questo sbrodolamento, credo sia comunque doveroso spendere due parole buone per la recitazione di Brad Pitt, se non altro per il fatto che riesce a non ricordarci troppo di essere Brad Pitt; il suo personaggio è stato fortemente penalizzato dai dialoghi mosci, come appena detto, ma potenzialmente poteva essere una bomba vera, gran peccato. Ovviamente nota di merito per Christoph Waltz che interpreta il cacciatore di ebrei, bravissimo, secondo me pure lui penalizzato da scene al rallentatore e una teatralità forse eccessiva imposta dalla sceneggiatura (che tuttavia non gli ha impedito di prendere il premio per miglior attore bla bla ;-) ).

http://kylesmithonline.com/wp-content/uploads/2009/08/inglourious-basterds-movie-poster1.jpg

Alla fin fine ripensandoci, non è che non mi sia piaciuto-piaciuto. A distanza di tempo mi tornano ancora in mente certe scene, non si può dire che non mi abbia lasciato niente. È che... come posso dirlo? Immaginate di andare a un pranzo di matrimonio e che tra le varie portate (peraltro poco abbondanti) passino quantità interminabili di minuti - un tempo sufficiente ad esaurire gli argomenti di conversazione banali con la cugina bruttina di grado X (dove X è la radice di un polinomio di grado ventordici a coefficienti nelle serie formali) che vi siete trovati a fianco e che fa la Scuola del Design di Ho Smesso Di Ascoltare Il Bla Bla Bla A Questo Punto, e a far subentrare l'imbarazzo. Poi si viene a sapere che la torta nuziale si è persa per strada e quindi niente dessert.
Insomma, non è che io sia rimasto a digiuno ecco... è solo che volevo riempirmi di più gli occhi.

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