giovedì 21 luglio 2011

Appunti di viaggio #14: Jurassic Campus

Dev'essere questo che si prova a stare nell'anticamera dell'Inferno. O in Messico, che è la stessa cosa.

In genere non ha mai fatto eccessivo caldo qui, non paragonato alla morte che si aggirava per l'Italia, stando almeno ai giornali e a quanto mi è stato detto. Ok, nelle giornate assolate faceva caldo se ci stavi proprio sotto, ma all'ombra con un filo di vento stavi bene, e l'unico effetto tangibile era portare qualche stronza a prendere il sole sui campi da golf sui prati del campus. Ma questa settimana sta succedendo qualcosa. Il sole brucia più del dovuto, e non c'è più traccia del vento che sconvolgeva il cielo con cadenza oraria: al suo posto, LA FALCE IN FORMA GASSOSA. Tira un vento caldo come un getto di phon sulla faccia, ma non pensate allo scirocco, è un vento CALDO E UMIDO. Come un indiano ubriaco che vi mette le mani addosso, come un tuffo nella melassa portata a ebollizione, come respirare i vapori dell'asfalto appena spalmato sulla strada, sopra a una distesa di animali morti. Vivere fuori dall'aria condizionata è impossibile.
L'erba si sta seccando un po' ovunque, e i prati su cui era bello morire immolati alla patria ora sembrano la scenografia di un film sulla Route 66.

altro che i Griffin

Questo posto, ricorderete, era popolato di una varietà di mammiferi che proliferavano grazie all'assenza di predatori naturali - a quanto pare per la Cornell scoiattoli cervi e marmotte vanno bene, ma hanno qualcosa in contrario per quanto riguarda i lupi e gli orsi: that's racism (basta una accusa di razzismo a caso in questo paese per scatenare il putiferio). Se questo caldo persiste ulteriormente, prevedo uno sconvolgimento dell'ecosistema irreversibile: i mammiferi, soffocati dalla loro soffice pelliccia, cadranno come pigne dagli alberi (letteralmente, trattandosi di scoiattoli) e gradualmente i rettili cominceranno a dominare la scena. Lucertole grosse come varani si aggireranno tra i cassonetti in cerca di gustosi avanzi (gustosi un cazzo, ora che ci penso); gli alligatori abbandoneranno le fogne (soprattutto attraverso le tazze del cesso) e passeranno il tempo sdraiati sulle rive del Cayuga Lake a mantenere una adeguata temperatura corporea. Ricordate la tartaruga che disse di aver visto Joe? era solo l'inizio. D'ora in poi sugli alberi si arrampicheranno solo le iguane, e addio code piumose. D'altronde non è neppure detto che gli alberi come li conosciamo esisteranno ancora: la vegetazione soffrirà il caldo finché non si svilupperà in forme più resistenti, come enormi felci dall'aspetto preistorico. Se non smette di fare caldo a breve, tempo la settimana prossima e ci troveremo nel Giurassico.

cose che potrei vedere dalla mia finestra tra un po'.

E così niente più panini Tuna Melt (presumo abbia tonno e formaggio, quindi si, è una merda), ma panini Coelacanth Melt, niente più polpette di granchio ma polpette di trilobite, e soprattutto hamburger di diplodoco.

evidentemente la cosa non preoccupa solo me

Cambiando argomento, ho scoperto comunque cos'è che ascolta DI CONTINUO quella scrofa pestilente della mia vicina di stanza (o vicino? giuro che non ho ancora avuto modo di risolvere il dubbio, ogni volta che metto piede in corridoio, se la sua porta è aperta si chiude all'istante. Inquietante? Inquietante.), ve la riposto qua così potete usarla per dare fastidio ai vostri vicini di stanza e indurre in loro comportamenti psicotici. Volete sapere di chi si tratta? ma di DEMI LOVATO, una che canta coi Jonas Brothers per darvi delle coordinate, e che in una intervista ha rivelato di bere il suo mestruo prima dei concerti per darsi forza (non lo so dai, ma voi controllate Google lo stesso, per sicurezza). Dio infibulatore di agnelline pasquali, ecco la puttana:


Spero che muoia strangolata dallo Yorkshire pudding di domani sera. Si perché dovete sapere che l'ultima stratosferica iniziativa promossa dal dormitorio è LA CENA A TEMA HARRY POTTER.

(tra l'altro c'è una torta che ha quel colore da Collegetown Bagels, invitante proprio)
No, nessuno dovrebbe andarci vestito da Harry Potter - credo e spero - ma in sostanza cenano con cibi presi dal libro: Yorkshire pudding come già detto, beef casserole, vegetarian Shepherd's pie, rock cakes, custard tarts (asd), chocolate frogs, il tutto affogato in litri di tè inglese. Ora, a parte che non ci vado perché proprio non ci riesco a cenare dalle 17.30 in poi, stiamo parlando di CUCINA INGLESE praticata da AMERICANI, e non devo essere io a dirvi cosa succede se entri con un lanciafiamme in un deposito di armi arrugginite. Ma poi, DIO ARRUGGINITO, se solo penso a cosa può fare il concetto di BURROBIRRA in mano a un americano mi viene non male, MALISSIMO. Specie associato al fatto che l'unica cosa che si chiama beer e che possono bere anche i minorenni si scrive "root beer" e si legge "sangue di Belzebù".

via Ob

Si perché non crediate che la prendano sottogamba la cosa. L'intero staff di questo collegio/dormitorio, e i suoi abitanti pure, sono tutti votati a impedirti di fare un cazzo, perché ATTENZIONE, potresti divertirti. E questo è male, molto male. Per cui, per dire, l'altro giorno ci siamo fatti un risotto con birra e pancetta (1) e com'è ordinato nelle tavole di Mosè lo stavamo mangiando bevendoci assieme la stessa birra che si è usata in fase di cottura. Senonchè è passata la rappresentante di piano (che prima era stata attirata dal profumo) per dirci che È VIETATO BERE NELLE AREE COMUNI. In particolare, è vietato bere in cucina. Ma non per ragioni di ordine (cosa che magari capirei anche, metti che sei un paese la cui gioventù ha dei seri problemi con l'alcol: tipo la Gran Bretagna), bensì perchè (spiegazione sua) "POTREBBERO ESSERCI DEI MINORENNI." (2).
Aha. E allora? potrebbero venire traviati solo VEDENDOMI bere? sono così trascinante, così cool? Potrebbero accidentalmente inciampare e finire sulla mia bottiglia di birra e nell'urto una terribile goccia di birra potrebbe andare a posarsi sulle loro vergini papille gustative? QUAL'È IL VOSTRO CAZZO DI PROBLEMA?? ok, mettiamo che sia vietato oltre che comprare alcol, anche BERLO: ok, allora diciamo "è vietato offrire alcolici ai minori". Ma perchè dovrebbe essere vietato A ME? anche se mi vedono bere, quale cazzo è il problema?

Il punto è probabilmente il fatto che questa nazione, alla faccia di tutti i discorsi sulla libertà di stocazzo, è e resta fondamentalmente una nazione di bigotti senza speranza.

Questa è per riequilibrare la Demi Lovato di prima comunque:

 


(1): e qui non me ne frega un cazzo delle argomentazioni contrarie ma gli americani devono morire impalati: NON È POSSIBILE che io debba comprare quasi un chilo di pancetta tutta in un colpo perché NON ESISTONO CONFEZIONI MINORI. NON - È - POSSIBILE. Non me ne frega un cazzo del risparmio e della convenienza, perchè NON VEDO COME POTREI MANGIARE TUTTA QUELLA PANCETTA IN TEMPI RAGIONEVOLI. Andrà buttata, sic et simpliciter. Nemmeno essendo in due ce la si fa. Stesso motivo per cui non possiamo comprare delle uova: le vendono solo in confezione da 12. 12 uova, 2 persone, 1 settimana di tempo: ce la faranno? volendo si può fare, ma il prezzo da pagare è la vita. Non ho intenzione di ingozzarmi di uova solo perché hanno questa mentalità del cazzo che tutto dev'essere TANTO, che tutto dev'essere ABBONDANTE E ESAGERATO. Confezioni di latte solo da 3 - 4 litri, dei bidoni che non avete idea. Non posso farmi una famiglia in due mesi solo per rendere conveniente la spesa al supermercato, facciamocene una ragione. Muoiano nel loro mare di colesterolo, ma non mi porteranno con loro.

(2): notare che secondo questa logica io non avrei nemmeno potuto cucinare il mio risotto, in quanto ho dovuto aprire una bottiglia di birra in cucina per cucinare. Quindi no, mi avrebbero impedito anche di cucinare se mi avessero visto.

7 commenti:

  1. il tocco di classe delle cose di mia provenienza è commovente.
    ps. con tutto sto parlare di cibo se non sei ingrassato almeno 1 chilo giuro su tutti i tuoi lettori che ti picchio a sangue.

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  2. come fai a sapere se sono ingrassato di 1 chilo se non mi sono pesato prima di partire?

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  3. ho la misura 'ditate'. in base a quanto affondano nel fianco. ti manco eh? :3 ASD

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  4. Dio, Demi Lovato.
    C'è VERAMENTE gente che ascolta quella roba

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  5. la tua frase finale mi ricorda una famosissima frase del nostro maestro di vita Danny Crane: vedi Alan, esiste un'Ammerica, quella della tv, tollerante cittadina e liberale, e poi esiste un'altra America, quella tradizionale e bigotta, quella che elegge il presidente, quella che pensa che l'omosessualità sia una malattia, ecco, è quell'America che devi convincere, Alan!

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  6. me la ricordo, il problema è la sproporzione tra le due

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