martedì 27 gennaio 2009

San Auschwitz

Oggi è la Giornata della Memoria, detta anche San Auschwitz:
ore 9.00: Conferenza del capo dello stato a cui interviene uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz
ore 11.00: Proiezione di un cortometraggio documentaristico su Auschwitz
ore 12.30: buffet a tema Auschwitz (tutta roba rigorosamente al forno)
ore 13.00: il Tg1 apre con un servizio sul Papa che ricorda gli ebrei morti ad Auschwitz: "Ce n'era uno che si chiamava Jacob mi pare, era quello che facevamo ballare sparandogli vicino ai piedi."
Segue un servizio su Auschwitz con filmati tedeschi originali dell'epoca (quelli dove sembra un lunapark)
ore 15.30: l'Italia sul Due invita uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz a parlare della sua esperienza negativa: "Il servizio era pessimo, non ci tornerò più... spero." (una psicologa da quattro soldi spiega che sono stati i videogiochi violenti a causare l'Olocausto)
ore 17.00: puntata di Spongebob a tema Auschwitz: Spongebob viene imprigionato ad Auschwitz, stanno per bruciarli tutti vivi ma si accorgono di essere sott'acqua, e il fuoco non si accende. Anzi no, si accende perchè su Spongebob il fuoco esiste anche sott'acqua - è un non-sense! ha ha ha - e muoiono tutti.
ore 20.00: Il Tg1 apre con un servizio sul Papa che sta ancora parlando degli ebrei morti ad Auschwitz: "... E poi c'era Sigmund, quello che faceva un ottimo caffè, quindi lo risparmiammo, e c'era Amos, che invece ne faceva uno pessimo e così..."
ore 20.30: comincia una melensissima fiction della rai su Auschwitz i cui attori cani si meriterebbero veramente il campo di concentramento per aver insultato così profondamente il concetto di recitazione.
ore 24.00: finisce la Giornata della Memoria. Ora potete scordarvi dell'Olocausto fino all'anno prossimo.


Ma dove finiscono ogni anno Mauthausen, Dachau, Buchenwald, Belsen, Treblinka? sono dei campi di concentramento più indie? dunque meno noti al grande pubblico? (che poi non è più vero, indie = mainstrem) Va bene che si celebra simbolicamente l'apertura dei cancelli di Auschwitz - la seconda apertura, quella per uscire (meglio non fare confusione) - ma è come se a Natale stessimo a parlare solo di, non so, Gesù Cristo tutto il tempo, anzichè scambiarci i regali che danno il vero significato al Natale.

Vorrei chiudere in bellezza con un insulto alla sensibilità:
-->my favourite lager.

2 commenti:

  1. la mia preside pensava che avrebbe sensibilizzato gli animi degli studenti mandandoli al cinema, oggi
    in quanti pensi che si siano presentati?
    vacanza per tutti.

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  2. A vedere? Lo sai che ci sono delle case di produzioni specializzate in porno nazisti? Fessi loro, magari gli andava bene.

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