mercoledì 1 giugno 2011

Votate due SI ai secondi due quesiti del referendum: " Siete anche coglioni? Siete anche coglioni?"

l'acqua pubblica, eccola che arriva


Volevo anche spendere due parole sul quesito referendario sull'acqua - dato che di quello sul legittimo impedimento non me ne fotte un cazzo - così ho spezzato il post. L'acqua. L'acqua. Non mi concentro sul populismo con cui se ne parla (ma i populisti sono solo i leghisti, ricordiamocene), ma su quanto si possa essere fessi a votare SI con leggerezza perché hanno detto così, SPECIALMENTE AL SUD: i vostri acquedotti sono dei COLABRODO, perdono percentuali di acqua nel tragitto fino al 70%, e voi votate per mantenere le cose come stanno? A nessuno frega un cazzo che la gestione pubblica della cosa abbia fatto schifo finora?
ha fatto schifo per il semplice motivo che quando non hai concorrenti e non devi rispondere praticamente a nessuno non te ne frega un cazzo di rendere efficiente il sistema idrico, fintantochè la gente continua a dover pagare una tassa per l'acqua se ne sbattono, non devono farci un vero profitto, non devono espandersi, non devono crescere, non devono guadagnare oltre il giusto. Non sono un liberista di minchia che aborre lo stato, ma se la gestione pubblica fa schifo SI PROVI A METTERLA IN GARA CON UN PRIVATO E VINCA IL MIGLIORE.
L'acqua è e resta pubblica, c'è scritto chiaramente, quello che si mette in condizioni di competizione è la sua gestione: un privato non può permettersi di perdere il 70% dell'acqua che trasporta per la rete, è costretto a muoversi per renderla efficiente. E se fa bene, se guadagna, può anche pensare di espandersi e gestire sistemi di altre province, qualora quelle province abbiano fatto male. Ma voi no, voi volete l'acqua PUBBLICA ottenendo così di mantenere uno spreco di proporzioni immani. Siete ambientalisti, lo vedo come siete ambientalisti. IL 70% DELL'ACQUA SPRECATE, AMBIENTALISTI DI STO CAZZO. E VI LAMENTERETE SE CI SARANNO SICCITÀ ESTIVE PURE. Fossi la Lega indirei lo sciopero delle tasse per farvi smettere di abusare dei soldi in più che ricevete e non solo sprecate, ma votate per continuare a sprecare.
Senza contare che probabilmente siete in larga parte gli stessi che berciano contro la cattiva politica, mentre non vi rendete conto che votando per mantenere le municipalizzate state votando per mantenere aperti uno dei grossi feudi dei partiti (guardacaso un dominio della sinistra non da poco, che infatti dice di votare SI): votate contro quello in cui credete, non ho parole. Non è questione di coerenza, ma di stupidità e incapacità di perseguire degli obiettivi.

Di nuovo, viene a crollare il mito che vi siete autocostruiti per cui fareste delle scelte sagge e ponderate. Rivoglio l'aristocrazia.


2 commenti:

  1. Guarda che il secondo quesito non è mica malaccio.
    Chiede se vuoi che, tra tutti i vari criteri che sono stati scelti per fissare l'importo della bolletta, ne venga tolto uno al quale è sicuramente possibile rinunciare. Dagli un'occhiata.

    Michele Gintoli

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  2. Il quesito importante è il primo, il secondo sembra messo lì di sicurezza per indebolire il primo nel caso passasse il NO (aka scoraggiare i privati a entrare in campo e lasciare così la vittoria delle gare alle municipalizzate). La questione non è se è giusto o sbagliato, ma che cosa vuoi ottenere con queste leggi.

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